Laghetto – Sverniciatore lyrics

Album: Laghetto / Magazine Du Kakao [Split]

Avresti tu bastante danajo da poterti permettere solo un tozzo de lo mestiere mio, tu, illustre poeta, illustre e riconosciuto? Non credo. Ed ecco quindi da me quello che la tua povertà di danajo ti permette di fruire della mia illustre vita.
I Postulati si trasmigrano in Dogmi, è l'atto che pone lo sguardo con cui mi resi unico spettatore dell'Ottundimento Solipsistico dello Sverniciatore
ottenendo la carica di tribolato onorario. Sistema Fognario: unico evento rivoluzionario del genere umano.
Prima Fase: bisogna limare. La paglietta metallica serve a spagliettare.
Disimparo tutto con sguardo infantile: raccoglierne i frutti non e' nel mio stile.
Seconda Fase: riguarda il lavaggio: depura l'individuo dal personaggio
E l'acido entra nella fessura, entropia corrosiva dell'ammoniaca pura.
Sverniciatura: Terza Fase, grattare lo smalto con dovizia tenace.
Senza la cultura, l'istinto matura e l'anarchia è uno sguardo nell'infanzia della Natura.
Nociva l'ingestione, tossica l'inalazione, ma il barattolo è aperto sennò va sottopressione.
Contiene alcool metilico e diclorometani e io lo uso senza maschera ne guanti per le mani.
Cancella la pagina che di per se' e' gia' vuota: "dovrei forse comprare il libro o ignorare la moda?"
E chi deve arrivare arriva sempre tardi.
I ricordi sono cosi' bastardi.
La morte non mi ha toccato: sono vivo.
La morte non mi ha toccato: sono nato morto.
E ora ne ho le prove.

Submitted by Guest